LE SAGRE
MANIFESTO DELLA 31^ EDIZIONE DELLA SAGRA DEL CALZONE SAGRA DEL CALZONE 33^ EDIZIONE La Sagra del Calzone nasce quasi per gioco nel 1971 da un'idea del cav. Giuseppe Cirielli, meglio conosciuto come Cicerone.
Attualmente, dopo 31 edizioni, continua con un comitato rinnovato ma con lo spirito di sempre. Si svolge ogni 3^ domenica di Ottobre.
Il calzone è un rustico preparato con cipolla e ricotta forte olive snocciolate. La sagra è una ghiotta occasione per degustare piatti tipici locali a base di cipolla, agnello alla brace, olive nere dolcissime, olio extra vergine della zona, ricotta piccante e vino primitivo, presentati in stands allestiti nella piazza principale del paese, il tutto accompagnato da musica e spettacoli.
La festa della cipolla si svolge ogni 1^ domenica di Ottobre. Per il 2007 la festa della cipolla rossa e' prevista il 30/31 Agosto.
La cipolla acquavivese è un prodotto locale D.O.C., le caratteristiche del terreno su cui viene coltivata e l'acqua sorgiva che la nutre la rendono gradevole al palato, rossa e profumata è ideale per essere consumata cruda o utilizzata per preparare sughi, primi piatti, arrosti, insalate e rustici. In occasione della festa si effettuano mostre a cura delle scuole e di pittori per la valorizzazione dell'ortaggio locale ed inoltre spettacoli musicali con artisti di fama nazionale.
La festa del vino primitivo si svolge l'11 novembre. Apertura delle cantine site nel centro storico con degustazione di prodotti locali e del vino primitivo, in piazza esecuzione di canti e balli popolari a cura del Centro Anziani e delle scolaresche.
La festa dei dolci di pasta di mandorle, delle pettole e tipicità natalizie si svolge l'8 dicembre, mentre La sagra delle pettole, cartellate e dolci di mandorle il 15 e 16 dicembre. In caratteristici locali del centro storico si possono degustare tipici dolci natalizi e pettole ed inoltre visitare, lungo un percorso, i presepi appositamente allestiti presso chiesette e case private.
MANIFESTAZIONI FOLKLORISTICHE
La fanove è un falò propiziatorio che si realizza il secondo martedì di marzo, ad una settimana della festa in onore a Santa Maria di Costantinopoli, protettrice del paese. Vengono accumulate le fascine fino a formare un mucchio alto 4/5 metri. Al centro, sulla estremità viene posta la cima cima, un palo addobbato ed arricchito con doni (solitamente generi alimentari) raccolti per il paese. Quando il fuoco appiccato alle fascine si estende, la cima cima ne viene raggiunta e inevitabilmente cade. La direzione verso la quale punta il suo vertice, secondo la tradizione, indica la contrada che produrrà il raccolto più abbondante.
Altri falò simili vengono incendiati in tutti i rioni della città il 19 marzo giorno della festa di San Giuseppe. Al calore della brace vengono consumati taralli, ceci abbrustoliti, noccioline, mandorle e buon vino primitivo.
In occasione della Festa di San Francesco da Paola che si celebra il 2 aprile, nel rione omonimo viene issato un palo della cuccagna. Alla sua estremità vengono appesi generi alimentari di ogni tipo: agnelli, provoloni, salsicce e quant'altro di buono le tradizioni gastronomiche locali tramandano.
Nella Domenica che precede il primo martedì di Settembre, giorno della festa patronale in onore della Madonna di Costantinopoli si svolge un Corteo Storico. Il corteo rievoca l'arrivo in Acquaviva del quadro raffigurante la Madonna. Il quadro viene portato in maniera trionfale su un carro trainato dai buoi e collocato sulla Cassarmonica.
Il primo martedì di Settembre nel giorno della festa della patrona della città, a mezzanotte viene lanciato il pallone,Mongolfiera una mongolfiera di carta alta 21 metri con una circonferenza di 42 metri ed un'imboccatura dal diametro di 3 metri dalla quale, con la combustione di paglia di orzo umida, viene gonfiato fino a fargli prendere il volo. Il Pallone viene lanciato, fin dall'origine della tradizione nel lontano 1848, in Piazza Vittorio Emanuele II. Palazzo Panizza, grazie all'altezza della sua facciata ed alla sua posizione, lo ripara dal vento di ponente, che in quel periodo spira nelle ore notturne, e ne permette una gonfiatura regolare.
Il momento in cui il pallone prende il volo è molto suggestivo ed atteso, oltre che dai cittadini di Acquaviva, anche dai numerosi forestieri che ne restano affascinati.
MANIFESTAZIONI RELIGIOSE
30 Gennaio. Festa di San Ciro. Durante la giornata vengono celbrate le SS. Messe nella chiesa di San Benedetto nella quale è conservata la statua del Santo, protettore dei Medici.
Primo Martedì di Marzo. Festa detta Madonna di marzo in onore della Madonna di Costantinopoli. Celebrazione delle SS. Messe, processione e concerto bandistico. Durante la Messa delle ore 10,00 detta Pontificale concelebrata dal Vescovo e tutti i Sacerdoti delle varie parrocchie, dal 1656 avviene la conta delle trenta pezze da parte del Sindaco al Vescovo, rappresentante del Clero, in segno di ringraziamento alla Vergine per aver salvato il popolo acquavivese da calamità, carestia e pestilenza.
19 Marzo. Festa di San Giuseppe. Oltre alle funzioni liturgiche (messe e processioni) si benedice e si distribuisce il pane. La sera nei rioni vengono incendiati falò e fuochi pirotecnici.
20 Maggio. Festa di Sant'Eustachio patrono della città. In suo onore si celebrano le SS. Messe. In serata la statua del Santo viene portata in processione per le vie del paese. Seguono concerti bandistici e fuochi d'artificio.
22 Maggio. Festa di Santa Rita. Riti religiosi con benedizione e distribuzione di rose e pani.
13 Giugno. Festa di Sant'Antonio. Sante messe, benedizione, distribuzione del pane e processione.
15 Giugno. Festa di San Vito. Sante messe, benedizione degli animali e fuochi d'artificio. Quadro della Madonna di Costantinopoli
Primo Martedì di Settembre. Festa patronale detta Madonna di settembre dedicata alla Vergine di Costantinopoli. I festeggiamenti iniziano la domenica e terminano il mercoledì. Messe, processioni, concerti bandistici e fuochi d'artificio hanno luogo mezzogiorno e sera. La Piazza e le vie principali vengono addobbate con scintillanti luminarie. A mezzanotte avviene il lancio del pallone.
4 Ottobre. Festa di San Francesco d'Assisi. Messe, processioni e fuochi pirotecnici. In questa occasione viene organizzata la fiera del dolce e la marcia della pace.
13 Dicembre. Festa di Santa Lucia. Riti liturgici, processione rionale, fuochi d'artificio.
FIERE, MOSTRE & MERCATI
Mostra Mercato Artigianato - 20^ edizione Dal 25 al 29 luglio. 20^ edizione dalla Mostra Mercato Artigianato organizzata dall'Associazione Comunale della CNA presso la Scuola Elementare «E. De Amicis».
11 maggio. Fiera di Maggio. Fiera mercato di merci varie a nove giorni dalla festa patronale di Sant'Eustachio.
21 agosto. Fiera di Agosto. Ad una decina di giorni dalla festa patronale dedicata alla Vergine di Costantinopoli, altro importante appuntamento fieristico.
Tutti i mercoledì. Mercato di merci varie, attesa e gradita occasione di incontro per la gente del paese.